sabato 18 febbraio 2017

Essere e non apparire. Luciano Berruti.

Quando vedo persone come quella ritratta nella foto, mi sento orgoglioso di appartenere al genere umano. E' un ciclista "eroico" che partecipa all'Eroica. E mi capita di esserlo ogni volta che incontro un ciclista anziano, che rispettosamente, chiamo Vecio, alla maniera degli italiani del Nord. Credo che in questa foto c'è qualcosa che va oltre il ciclista. C'è uno stile di vita, una scelta di vita, essere e non apparire. L'età non è un ostacolo all'essere, ma può essere solo una variante. Ebbene io stimo e rispetto questo ciclista, e tutti gli altri che come lui non mollano. Quelle gambe scolpite dalla fatica naturale ( perché se ti dopi smetti di pedalare presto, per tanti motivi) sono un trionfo dell'onestà e della passione. Se fosse una statua del Michelangelo potrebbe chiamarsi Un ciclista senza età. Uno di quelli che tutti noi vorremmo essere. Lui non ha una bicicletta aero dell'ultima generazione, un cambio elettronico, un computer, un misuratore di potenza, lui è solo uno di quelli di una generazione, nata tanto tempo fa, inossidabile a quanto si vede. Quante volte ci facciamo mille domande esistenziali, ebbene, credo che lui abbia dato da tempo una risposta alla sua esistenza: essere. Essere un uomo libero e per questo ciclista, oltre alle convenzioni, alla moda, all'apparire, lui non è uno del branco, uno omologato. In lui c'è la sostanza. Vediamo quanti ciclisti raggiunta la sua età' rimarranno a ruota del vecchio leone. I ciclisti con le 🎾🎾, quelli veri, non artefatti o di moda,  si vedono al traguardo della vita. Quanti diventano grassi e mollano perché saturi delle tabelle e delle medie. Questa foto vorrei dedicarla a tutti i ciclisti saccenti che ostentano una gioventù fatta di apparenza. Loro tra qualche anno saranno spazzati via dalla fatica e schiacciati dal peso degli allenamenti confezionate dai preparatori, magari per vincere un prosciutto,  persino "divorati" dai loro simili. Il ciclismo è uno sport semplice, come il gesto della pedalata, rivoluzionario, ma istintivo. Chiunque voglia sofisticarlo, lo renderebbe qualcosa di diverso, solamente marketing.  Essere e non apparire nella vita, come in sella alla bicicletta. Essere sempre. Saluti ciclistici

AGGIORNAMENTO. Il ciclista ritratto nella foto si chiamava Luciano Berruti, un icona del ciclismo eroico, rivisitato nei nostri giorni. Un autentico appassionato, un cultore della bicicletta. E' morto all'età di 73 anni. E' stato ritrovato morto, lungo la strada, accanto alla sua bicicletta. Probabilmente è stato colpito da un malore improvviso. Mi piace pensare che Luciano sia andato via mentre faceva quello che più gli piaceva nella vita, pedalare ed emozionarsi. Mi piace anche pensare che Luciano mentre pedalava, abbia deciso di svoltare e prendere la strada verso il cielo. Ciao Luciano. 
CREDIT PHOTO PAOLO MARTELLI

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