giovedì 1 agosto 2013

La pista ciclabile di Pescara.




Questo tratto, sospeso tra il cielo e il  mare, con una pendenza direi intorno al 7-8%, scavalca il porto di Pescara. La carreggiata riservata ai ciclisti è divisa con la pista destinata ai pedoni e a coloro che praticano il jogging. Monitorata con telecamere fisse. Molto bella. Insomma c'è un Italia che pensa verde e agevola il movimento su due ruote. Ma tutto dipende dai cittadini. Creare movimenti che sensibilizzano gli amministratori locali e dettarne le linee guida sulle tematiche specifiche; questa è la soluzione. I soldi sono disponibili presso la UE e le province. Il resto sono chiacchiere per non fare e pettegolare. La normativa comunitaria prevede un obbligo per i comuni di dotarsi di pista ciclabile. 

Nessun commento:

Posta un commento